Etichettatrice

AUTOMEC, SPECIALISTA DEL SETTORE ETICHETTATRICI.

Automec affianca il settore delle etichettatrici, ormai da diversi anni, con una linea di motoriduttori realizzati ad hoc. Il mondo delle etichettatrici è piuttosto vasto e molteplici sono gli utilizzi possibili dei motoriduttori a seconda dei modelli presenti sul mercato. Ma andiamo un po’ più a fonde nel sistema di funzionamento di una etichettatrice per comprenderne meglio l’utilizzo.

COME FUNZIONA UN’ETICHETTATRICE?

Etichettatrice che stampa di codici a barre.

L’etichettatrice è un dispositivo meccanico che appone un’etichetta prestampata su una parte specifica del contenitore di imballaggio, generalmente alla fine dell’operazione di imballaggio.

Gli articoli vengono alimentati dall’etichettatrice a velocità costante sul trasportatore e sono separati dal dispositivo meccanico a una distanza fissa. Gli oggetti vengono poi spinti dallo stesso nella direzione del nastro trasportatore.

E’ costituita una ruota motrice, una ruota di etichettatura e una bobina. La ruota motrice trascina a intermittenza il movimento della striscia di etichette in modo tale che la striscia di etichette venga estratta dalla bobina mentre la striscia di etichette viene premuta contro l’articolo dalla ruota dell’etichettatrice. 

Un controllo di spostamento ad anello aperto viene usato sulla bobina per mantenere la tensione delle strisce di etichette dal momento che sono collegate tra loro. La cintura per etichette viene continuamente fermata in modo tale che il nastro per etichette sia attaccato all’articolo con la ruota di etichettatura in movimento alla stessa velocità dell’articolo. Quando il trasportatore raggiunge una determinata posizione, la ruota motrice dell’etichetta accelera alla velocità di corrispondenza del nastro; dopo che l’etichetta è stata attaccata, rallenta fino a fermarsi.

E’ contrassegnata da un segno per garantire che sia posizionata correttamente e venga letta da un sensore, poiché può scivolare leggermente,. Durante la fase di decelerazione, la ruota motrice regolerà nuovamente la posizione per correggere eventuali errori sull’etichetta.

TIPOLOGIE DI ETICHETTATRICI

A seconda del tipo di etichetta, l’etichettatrice può essere divisa in un’etichettatrice per etichette a chip, un’etichettatrice per etichette in rotolo, un’etichettatrice per etichette adesive a caldo, un’etichettatrice sensibile alla pressione e un’etichettatrice per etichette a cilindro restringente.

In base al grado di automazione, l’etichettatrice può essere suddivisa in etichettatrice semiautomatica e etichettatrice automatica. In base alla direzione di marcia del contenitore, può essere diviso in etichettatrice verticale ed etichettatrice orizzontale.

Esistono poi etichettatrice a pressione, a rotolamento, a rullo o a pennello in base alle caratteristiche del processo di etichettatura.

Inoltre, l’etichettatrice può anche classificare i materiali del contenitore di imballaggio (lattine stagnate, barattoli di vetro, lattine di carta), meccanismi di etichettatura e tipi di adesivi

MOTORIDUTTORI AUTOMEC SU MISURA PER ETICHETTATRICI

Automec dispone di una linea di prodotti specifici per le macchine etichettatrici. Il prodotto più utilizzato è il nostro modello di motoriduttore EP35V24. Si tratta di un motoriduttore compatto, composto da un micromotore in c.c. a magneti permanenti da 12 Watt e tensioni di 9 o 24 volt, accoppiato ad un riduttore epicicloidale realizzato in un quadro di 35 x 35 mm ed è progettato per trasmettere coppie motrici fino a 3 Nm in condizioni di funzionamento continuo. Il corpo riduttore, come pure tutti gli ingranaggi ed i supporti interni, sono realizzati in acciaio sinterizzato autolubrificante, ed offrono pertanto, unitamente alle ridotte dimensioni di ingombroelevate caratteristiche meccaniche, elevata costante di qualità nelle produzioni ed elevata durata di vita.

Nello specifico, questo motoriduttore serve per l’avanzamento del nastrino delle etichette con l’ausilio di 2 sensori che rilevano la presenza del prodotto da etichettare. E’ solitamente utilizzata a 9W – 24 W in corrente continua e in vari tipi di rapporti. I rapporti di riduzione sono ampissimi e possono soddisfare innumerevoli esigenze: partono da R 1/3,66 fino a oltrepassare i 10.000. Quelli più utilizzati nei motoriduttori impiegati nelle etichettatrici sono spesso con il rapporto di riduzione R 1/25 e R 1/49.

Automec offre ai suoi clienti la possibilità di scegliere la versione standard dei propri motoriduttori per etichettatrici oppure quella personalizzata. E’ possibile infatti scegliere il tipo di flangia da montare M3 o M4 e il tipo di albero: dimensione, fresatura, presenza o meno della chiavetta.