Motoriduttore Automec, in funzione dal 1992!

I nostri motoriduttori e viti senza fine sono esportati in tutto il mondo. Ci arrivano, infatti, richieste dai paesi più svariati: Australia, India, Caraibi, Arabia Saudita, Slovenia, Bosnia, etc. Ci chiedono sostituzioni o riparazioni dei nostri motoriduttori e viti senza fine e spesso e volentieri si tratta di prodotti acquistati parecchi anni fa.

Se sono recenti può capitare qualche difetto di produzione ma la maggior parte delle volte ci accorgiamo che il problema risiede nell’usura oppure in un’applicazione errata del motoriduttore o della vite senza fine. Può trattarsi, ad esempio, di un’inclinazione non corretta rispetto all’asse del motoriduttore. Questa condizione può provocare un disallineamento e di conseguenza un consumo errato degli ingranaggi. Nel tempo si possono bloccare, rompere o danneggiare.

E’ più frequente, invece, che si tratti di prodotti molto datati: di 10 o 20 anni fa e persino motoriduttori o viti senza di fine anni 90. A fronte di queste richiesta possiamo affermare che i nostri motoriduttori sono piuttosto durevoli nel tempo!

Sono le nostre etichette parlanti a darcene la prova inconfutabile e con nostra meraviglia scopriamo che non sono neanche così tanto rovinati!

Motoriduttori Automec, storie dal mondo: #1 Argentina!

E’ il caso, ad esempio, di un nostro cliente argentino, di San Antonio de Padua, Martin, assistente tecnico. Ci ha scritto, chiedendoci consiglio sul nostro motoriduttore modello EP65 da 170 volts e 45 watt. La sua problematica era che nel tempo il grasso all’interno del riduttore si era seccato bloccando di conseguenza gli ingranaggi.  Ovviamente non abbiamo potuto provvedere noi alla sostituzione del grasso negli ingranaggi del motoriduttore, vista la distanza. Gli abbiamo pertanto suggerito il tipo di grasso da applicare.

Più di 30 anni di onorato servizio!

Nello specifico, si trattava di un motoriduttore EP65V170W45R144 utilizzato in una saldatrice a onda, all’interno dell’industria elettronica per la saldatura dei PCB (circuiti elettronici). In particolare, muoveva un nastro trasportatore che alimenta i PCB nella saldatrice. Il nostro cliente ne era molto soddisfatto e ci ha informati che fino ad allora aveva svolto un egregio lavoro. Tutto ciò lo diciamo non tanto per vantarci quanto per attestare che quando i materiali utilizzati sono di qualità e il lavoro è l’assemblaggio è sottoposto a controlli rigorosi i risultati si vedono. Trovare oggi prodotti con un ciclo di vita così lungo crediamo sia molto difficile. Siamo contenti di scoprire queste testimonianze da ogni parte del mondo e dai settori più disparati, da quello dell’automazione industriale, a quello della nautica, gas&oil, forni per pizza, etichettatrici e tanti altri.

Ringraziamo Martin per questa bella scoperta!